studiodmconsulting

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

OSS

Servizi sanitari

L'operatore socio-sanitario, sinteticamente OSS, è una figura professionale istituita dalla Conferenza Stato-Regioni con l'accordo del 22 febbraio 2001 ("Accordo tra il Ministero della Sanità, il Ministero per la solidarietà sociale e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano").

Essa ha sostanzialmente sostituito le vecchie figure del personale sanitario ausiliario (ad esempio i vecchi portantini) prevista dal D.P.R. 27 marzo 1969 n. 128 ("Ordinamento interno dei servizi ospedalieri").

Che cosa sono gli OSS

Caratteristiche
Tale operatore sostituisce progressivamente le precedenti figure che si occupavano di assistenza, sia nell’area sanitaria (OTA), che nell'area sociale (Ausiliario socio-assistenziale ASA e ADEST), integrando funzioni, compiti e competenze delle due aree, in un unico contesto. L'OSS non afferisce alle professioni sanitarie e, avendo caratteristiche specifiche di ausiliarietà all'ambito assistenziale infermieristico, nello svolgimento della sua attività, non ha potere decisionale e si attiene alle indicazioni e prescrizioni dell'infermiere che ne è il responsabile diretto.

Compiti e funzioni
Il suo compito è quello di svolgere attività che aiutino le persone a soddisfare i propri bisogni fondamentali, finalizzate al recupero, al mantenimento e allo sviluppo del livello di benessere, promuovendone l'autonomia e l'autodeterminazione. La sua attività è orientata dalle indicazioni proprie del suo profilo professionale, ed in ambito assistenziale e sociale, opera, coopera e collabora con le altre figure ausiliarie e sanitarie.
L'ambito lavorativo riguarda sia strutture sanitarie (come ospedali, cliniche, ASL anche queste sono accessibili indirettamente tramite aziende parastatali, pubbliche o private che esse siano) che strutture sociali (centri diurni integrati, case di riposo, assistenza domiciliare, comunità di recupero, case famiglia, comunità alloggio) si trova quindi a lavorare in collaborazione con professionisti dell'area sociale (assistenti sociali, educatori) e dell'area sanitaria (medici, infermieri, fisioterapisti ecc.) a seconda dell'area di intervento.
Sempre a seconda dell'area in cui si troverà ad operare, il suo sarà un intervento prettamente tecnico (in area sanitaria, ove potrà occuparsi con qualche limitato margine di autonomia, solo dell'assistenza di base al paziente, mentre può occuparsi di ulteriori attività solo dietro precisa attribuzione e indicazione dell'infermiere, come stabilito dai rispettivi profili professionali nazionali), oppure un intervento relazionale con l'utente (area sociale).

Percorso formativo
Il titolo di operatore socio-sanitario viene conseguito in seguito alla frequentazione di un corso di formazione teorico-pratico (a seconda delle regioni può essere post diploma, o post scuola dell'obbligo, anche se la Conferenza Stato-Regioni indica come necessario ed imprescindibile il solo requisito della scuola dell'obbligo) della durata di almeno 1000 ore.
Il corso può essere avviato solo in presenza di autorizzazioni degli enti preposti identificati a livello regionale.


La nostra offerta.
La nostra società può vantare una collaborazione/convenzione con un importante ente formativo accredidato presso la regione Molise che ci permette di poter soddisfarre le esigenze di chi vuole intraprendere questa importantissima professione, ovvero, dopo il percorso formativo stabilito dalla legge e l'esame finale per verificare l'apprendiemento, rilascia l'attestazione di OSS riconosciuto sul tutto il territorio nazionale.

Non esitate a contattarci al 0773/1713640 o info@studiodmconsulting.it


Torna ai contenuti | Torna al menu